L’impianto domotico, cos’è e come cambia le Nostre abitudini
Un impianto domotico è un sistema elettrico gestito da una centralina attraverso dei componenti elettronici posti solitamente dietro gli interruttori, le prese e le scatole di derivazione dell’impianto elettrico.
Le case che adottano questa tipologia di impianto elettrico sono anche dette “case intelligenti”.
Ma cerchiamo di capire bene quali sono le differenze ed i vantaggi rispetto ad un impianto tradizionale.
Un impianto domotico ci permette di rendere la casa smart e di sfruttare tutta la tecnologia disponibile a favore del massimo confort.
Un paio di esempi pratici: controllare dallo smartphone l’accensione di elettrodomestici, delle luci, del riscaldamento anche a distanza. Ma le possibilità di utilizzo sono davvero molte e complesse, se ad esempio abbiamo un dispositivo a comando vocale (tipo Alexa) ci potremmo ritrovare all’interno del film Ritorno al Futuro 2, dove con la sola voce si potevano accendere luci e tv.
Che dire poi dei sistemi anti intrusione, con lettori ottici in grado di aprire la porta di ingresso con una scansione facciale (tipo lo sblocco degli smartphone attuali).
Ma anche nella gestione famigliare l’impianto domotico può semplificare la vita, per esempio nel caso di bambini piccoli per la casa si possono disattivare le prese di corrente poste in basso; addio vecchi coperchi in plastica.
Sembra tutto davvero bellissimo ma c’è sempre una nota dolente, il prezzo.
Ad oggi un impianto domotico costa circa 4 volte un impianto elettrico tradizionale, si può anche arrivare a € 10.000,00 per un appartamento di 100 mq.
Quindi conviene o no fare un impianto domotico? Sicuramente, se si ha la possibilità di investire qualche migliaio di euro in più l’impianto domotico saprà ripagare gli sforzi. Dalla gestione dell’energia elettrica fino a quella del riscaldamento tutto sarà ottimizzato per abbattere i consumi e le comodità che si possono ottenere dalla programmazione di ogni singolo elemento della casa sono davvero eccezionali.